I 6 nuovi corridoi turistici Covid-free
Ci fa davvero molto piacere confermare che dal 1 Febbraio ci sono altri 6 corridoi turistici covid-free, ovvero altre 6 destinazioni raggiungibili dai turisti italiani per vacanza. Vediamo quali sono
Thailandia (limitatamente all’isola di Phuket)
Oman
Turchia
Cuba
Singapore






Queste destinazioni si aggiungono quindi alle altre già aperte per vacanza e che andiamo a ricordarvi:
Maldive
Mauritius
Seychelles
Repubblica Dominicana
Aruba
Egitto (limitatamente alle aree di Sharm El Sheikh e Marsa Alam)
Per poter entrare in questi Paesi, tuttavia, ricordiamo che oltre a seguire scrupolosamente quanto previsto dalle Ordinanze del 28 Settembre e del 27 Gennaio 2021, i turisti dovranno rispettare anche le disposizioni previste per l’ingresso dalle autorità locali del Paese in cui si vuole andare, come ad esempio l’eventuale compilazione di formulari di salute pubblica o di localizzazione del passeggero.
Chi può utilizzare i Corridoi turistici Covid-free e come funzionano
Chiunque può spostarsi per vacanza e andare nei Paesi che abbiamo elencato, a patto che sia in possesso di:
. certificazione comprovante il completamento del ciclo vaccinale o, in alternativa,
. certificato che attesti l’avvenuta guarigione dal Covid-19
Dal 1 Febbraio 2022 i cittadini italiani che sono in possesso del Green Pass rafforzato e che quindi sono autorizzati ad utilizzare i “Corridoi turistici Covid-free”, all’atto dell’imbarco devono presentare alla compagnia aerea, e a chiunque altro sia deputato ai controlli, l’attestazione rilasciata dall’agenzia di viaggi o dal tour operator denominata “Travel Pass corridoi turistici”, contenente le informazioni relative alla struttura presso la quale si soggiorna, agli eventuali spostamenti e alla polizza Covid.
Come si accede ai corridoi turistici Covid-free.
Il cittadino in possesso di Green Pass o di certificato di guarigione da Covid-19, per poter usufruire dei corridoi turistici Covid-free deve:
- nelle 48 ore precedenti la partenza, fare un tampone molecolare o antigenico e risultare negativo
- se il soggiorno all’estero supera i 7 giorni, effettuare un altro tampone molecolare o antigenico in loco
- nelle 48 ore precedenti il rientro in Italia, fare un tampone molecolare o antigenico e risultare negativo
- all’arrivo in Italia, in aeroporto, fare un ulteriore tampone molecolare o antigenico e risultare negativo. La normativa, tuttavia, prevede anche che il tampone di rientro si possa fare anche entro le 24 ore dall’ingresso in Italia, rimanendo però in isolamento fiduciario fino all’esito dell’esame.
In chiusura, vi ricordiamo tuttavia che ci sono anche altre destinazioni già aperte al turismo italiano che non prevedono restrizioni particolari e che sono:
Tutta l’Europa, Gran Bretagna, Stati Uniti, Hong Kong, Emirati Arabi, Qatar, Perù, Cile, Colombia, Argentina e Canada.
Bene, se queste buone notizie vi hanno fatto venire voglia di partire, non esitate a contattarci. Siamo a vostra disposizione per informazioni e preventivi personalizzati per la vostra prossima vacanza in totale sicurezza!