L’isola di Porquerolles è chiamata anche “isola d’oro” e fa parte dell’arcipelago delle isole di Hyères; si trova a pochi passi dall’Italia ma vanta dei colori che ricordano in tutto e per tutto quelli dei Caraibi. Per arrivarci basta una semplice carta d’identità valida per l’espatrio. Tenetevi pronti, rimarrete meravigliati da questa destinazione che abbiamo pensato di proporvi oggi.
La vacanza sull’isola di Porquerolles è anche un’ottima occasione per gli amanti dei viaggi eco-sostenibili. Infatti, l’isola è la più grande delle tre Isole d’Oro e si sviluppa in quello che viene chiamato il Parco Nazionale di Port-Cros, un luogo altamente tutelato per via della sua incredibile biodiversità. Chi decide di visitarla ha la fortuna di ritrovarsi catapultato in un vero e proprio angolo del nostro continente ancora quasi del tutto intatto e dove scovare spiagge di sabbia bianca, insenature selvagge, pinete sempreverdi, una vita marina strabiliante e dei vini che possono deliziare qualsiasi palato.
Non solo, a sostegno della sostenibilità di una vacanza sull’isola di Porquerolles c’è anche il fatto che qui ci si può muovere esclusivamente a piedi, o al massimo in bicicletta. Consapevoli di questo, il primo punto di interesse da non perdere è il suggestivo faro di Porquerolles. Per ammirarlo bisogna raggiungere la sua più estrema punta meridionale, ma una volta approdati il panorama è più che emozionante: sorge a 84 metri sul livello del mare.





L’isola di Porquerolles ospita una serie di fortificazioni militari tanto importanti quanto affascinanti. Il primo che vi segnaliamo è il Forte di Santa Agatha che è il più antico di tutta l’isola. Vale la pena fare un salto anche presso il Forte de l’Alycastre che, pur essendo attualmente chiuso al pubblico, mette il visitatore di fronte a incantevoli panorami. Classificata come monumento storico e con ingresso totalmente gratuito è la Chiesa di Sainte-Anne de Porquerolles, un edificio particolarmente interessante da visitare poiché al suo interno è custodita una ricostruzione in legno massello di noce delle quattordici stazioni della Via Crucis.
Isola di Porquerolles: vacanze all’insegna della natura
L’isola di Porquerolles, lo dicevamo qualche riga fa, rappresenta l’apoteosi della vacanza all’insegna della natura. Una volta arrivati si viene catapultati in un’oasi di pace assoluta: a dominare sono i canti delle cicale e i profumi della macchia mediterranea che ben si mescolano a quelli prodotti dalle onde del mare. Una sorta di paradiso nella sua forma più pura, tutta da scoprire tramite tante bellissime escursioni di diversa difficoltà e piste ciclabili ben tenute e segnalate.
Si tratta di un luogo da assaporare necessariamente a passo lento e al ritmo del canto degli uccelli, melodie che celebrano una biodiversità di straordinaria importanza. Ben 70 chilometri di sentieri conducono tra i favolosi vigneti del rosè Côtes de Provence, pianure coltivate, frutteti, boschi di pino e spiagge che sembrano un sogno a occhi aperti.
Su due ruote (ma ricordiamo esclusivamente quelle della bicicletta) si possono solcare otto circuiti ad anello che dirigono al cospetto della Calanque de L’Indienne, un punto panoramico fatto di scogliere che sono di un’altezza impressionante, e delle Gorges du Loup che, grazie al loro paesaggio dove svettano diverse rocce aguzze, sembrano provenire da un lontanissimo pianeta.
Isola di Porquerolles: le spiagge più belle
Parlando di bellezza e di spiagge, sull’isola di Porquerolles c’è davvero l’imbarazzo della scelta nel vero senso della parola. L’isola, infatti, possiede due anime completamente diverse tra loro ma assolutamente eccezionali: il lato meridionale è un’esplosione di ripide scogliere e insenature appartate; il lato nord è un paradiso di spiagge dalla sabbia fine, lambite da acque turchesi che nulla hanno da invidiare a quelle dei tropici.
L’isola di Porquerolles ospita poi la spiaggia de la Courtade, ad esempio, che è la più lunga dell’isola e ben si presta alle famiglie con i bambini per via dei suoi fondali che degradano dolcemente. Fatta di sabbia e ciottoli, presenta anche alcune calette riparate dal vento di levante e in cui proteggersi dal sole in un delizioso bosco di eucalipti.
C’è poi la spiaggia di Notre-Dame, così eccezionale che nel 2015 è stata persino eletta “la spiaggia più bella d’Europa”. E a dirla tutta non c’è da sorprendersi: è composta di sabbia fine accarezzata da un mare più che trasparente. Continuiamo con la spiaggia di Langoustier che si presenta con morbida sabbia bianca. Un po’ complessa da raggiungere, ha le forme di una caletta riparata e dai fondali poco profondi. Un posto in cui arrivare mettendo in conto della fatica che verrà però ampiamente ripagata dalla sua bellezza.
E quando si parla di bellezza, impossibile non citare la Plage d’Argent, che senza ombra di dubbio conquista il titolo di “una delle spiagge più belle e incantevoli dell’isola”. Il mare è cristallino e poco profondo, mentre la sua sabbia si distingue per essere particolarmente bianca e fine. Insomma, l’isola di Porquerolles non finisce di stupire…mai!
Isola di Porquerolles: come arrivarci e le regole da seguire
Raggiungere l’isola dall’Italia è semplice, purché si salga a bordo di uno dei tanti battelli che effettuano più tratte al giorno: essendo uno dei luoghi più salvaguardati del nostro pianeta, qui non ci sono e non ci saranno mai aeroporti, e quindi bisogna necessariamente giungere via mare. Occorre quindi andare al porto di Giens – La Tour Fondue e salire su una delle imbarcazioni che impiegano circa 15 minuti per approdare in questa isola meravigliosa!
Una volta arrivati in questa isola dei sogni è però importante tenere a mente che ci sono alcune regole che occorre rispettare:
- prenotare in anticipo perché le strutture in cui alloggiare si esauriscono rapidamente;
- sono assolutamente vietati tutti i veicoli a motore, quindi anche i motorini;
- non si può fumare; l’unico posto in cui lo si può fare è il pittoresco villaggio di Porquerolles;
- i nostri amici a quattro zampe non possono accedere nelle spiagge;
- non è possibile edificare;
- non è permesso inquinare;
- non si può campeggiare;
- le biciclette non possono entrare sulle spiagge;
- bisogna proteggere la vegetazione, i pesci e tutto il fantastico territorio in generale.
Tutto, sull’isola di Porquerolles è protetto: la fauna, la flora e i fondali marini, che sono attualmente in uno stato di conservazione eccezionale. Si tratta di un’isola a poca distanza dall’Italia che vale assolutamente la pena scoprire, un posto in cui ci si sposta senza auto e dove tutto scorre al ritmo del relax: probabilmente la definizione stessa di paradiso.
L’isola di Porquerolles è un vero e proprio paradiso terrestre che offre paesaggi mozzafiato, mare cristallino, natura incontaminata e una tranquillità unica. Questo fa di quest’isola una destinazione ideale per gli italiani in cerca di una fuga indimenticabile a pochi passi da casa.
E se ancora non vi fossero ben chiari i motivi per cui dovreste scegliere l’isola di Porquerolles per le vostre prossime vacanze, eccovi un rapidissimo riassunto dei suoi maggiori punti di forza: la sua bellezza naturale, la spiccata protezione ambientale, l’atmosfera rilassante, le tantissime attività all’aperto, il patrimonio culturale e la gustosissima cucina locale. Tutti questi elementi contribuiscono a rendere l’isola di Porquerolles una destinazione affascinante e molto apprezzata dai visitatori di tutto il mondo.