La chiave MICHELIN è un’indicazione chiara e affidabile per i viaggiatori. Così come le Stelle MICHELIN contraddistinguono i ristoranti di alto livello, la Chiave MICHELIN premierà gli hotel più straordinari di tutto il mondo. Questa distinzione riconosce anche il lavoro dei professionisti dell’hôtellerie più seri e appassionati“, ha dichiarato Gwendal Poullennec, Direttore Internazionale delle Guide Michelin.

In questa selezione, la Chiave Michelin sarà assegnata ogni anno a strutture eccezionali, guidate da team con competenze uniche. La Chiave Michelin sarà assegnata in seguito a uno o più soggiorni condotti in forma anonima dai team di selezione della Guida Michelin in più di 120 Paesi. I team della Guida MICHELIN hanno selezionato più di 5000 hotels e strutture ricettive in tutto il mondo. 

chiave Michelin

Dopo i ristoranti ecco dunque gli hotels. La Guida Michelin, fondata più di un secolo fa dall’azienda francese di pneumatici Michelin, va alla conquista del settore alberghiero. Al posto delle sue celebri “stelle”, infatti, l’azienda inizierà a classificare i migliori hotel del mondo. I primi premi per le migliori strutture nel settore dell’ospitalità saranno consegnati già nei primi mesi 2024. Ecco i 5 criteri in base ai quali verranno individuati i migliori alloggi del pianeta.

1. Valore aggiunto dell’hotel nell’esperienza della vacanza

2. Ricercatezza nel design e nell’architettura

3. Personalità e autenticità nello stile

4. Qualità e continuità nel servizio, nel confort e nella manutenzione

5. Buon rapporto qualità/prezzo per l’esperienza offerta

La selezione degli alberghi della Guida Michelin

Per questa nuova selezione, i team della Guida Michelin hanno scelto di mettere in evidenza gli alberghi che accolgono i loro ospiti ai massimi livelli e contribuiscono a creare esperienze uniche. Come per i ristoranti, la Guida Michelin si propone di consigliare – in maniera autonoma e indipendente – le strutture che sono vere e proprie mete di viaggio, che arricchiscono l’esperienza del soggiorno.

La selezione della Guida MICHELIN, elaborata indipendentemente dai brand esistenti, ha tre obiettivi:

  • guidare i viaggiatori verso strutture ricettive di carattere, che offrono molto di più di una semplice camera di hotel
  • prolungare una gita gastronomica con un soggiorno memorabile
  • scegliere, prenotare e commentare il soggiorno su un’unica piattaforma indipendente

Grazie a un sistema di filtri, gli utenti possono selezionare il loro alloggio sul sito web e sull’app della Guida Michelin, prenotare una camera e pagare online. Possono poi commentare e condividere la loro esperienza.

La chiave Michelin diventerà forse il riconoscimento più ambito per le strutture alberghiere e averla equivarrà ad uno status symbol vero e proprio che però si traduce in vantaggi reali, perché  i viaggiatori beneficiano inoltre di un servizio clienti in grado di rispondere alle richieste 24 ore su 24, 7 giorni su 7, e di un team di esperti di viaggio dedicato che fornisce assistenza su misura.

Quali sono le strutture più strane che aspirano alla chiave Michelin

Non solo hotels, quindi, nel terzo settore ci si prepara ad accogliere un nuovo standard da raggiungere e soddisfare, alzando ulteriormente l’asticella del livello delle singole strutture.

Come ha spiegato Gwendal Poullennec, direttore generale di Guide Michelin, in occasione della presentazione che si è tenuta a Parigi pochi giorni fa, tra le strutture prese in esame ci sono anche mete stravaganti come: “castelli, locande, tende, ryokan e capanne appollaiate sugli alberi. Ci sono alberghi nelle grotte, nei deserti e persino nelle città fantasma. Ci sono strutture con duecento camere in cima a un grattacielo ed altre con solo due, nascoste in una vecchia torre di guardia”.

Restiamo tutti in trepidante attesa di conoscere le strutture che riceveranno le chiavi Michelin e, nel frattempo, chissà che una di quelle che avete già avuto modo di sperimentare viaggiando con noi di Samovar non rientri in questa affascinate classifica?